domenica 26 dicembre 2010
domenica 12 dicembre 2010
Cotolette farcite
Ma vediamo come creare un'alternativa alla buona e semplice cotoletta .....
Ingredienti:
1 pezzo di lombo di maiale (o arista)
funghi porcini
fontina valdostana
uova
pan grattato
parmiggiano reggiano gratuggiato
sale
pepe
aglio
olio per friggere
Prendere le tasche di carne farcirle con i funghi e la fontina, premere la carne dalla parte dell'incisione in modo da sigillare un pò.
Mescolare il parmiggiano e il pan grattato (le proporzioni dipendono dal gusto personale, io metto un bel pò di pane e qualche cucchiaio di parmiggiano per insaporire), aggiungere sale e pepe. Sbattere le uova e aggiungere un pò di sale anche qui.
Passare la carne prima nell'uovo, poi nel pane premendo bene per chiudere l'incisione, poi ripassare nell'uovo e ancora nel pane.
venerdì 3 dicembre 2010
Torta di compleanno
Oggi ci siamo riuniti tutti e abbiamo festeggiato ... e allora
TANTI AUGURI A TE TANTI AUGURI FELICI
TANTI AUGURI A TE!!!!
TORTA DI COMPLEANNO CIOCCOLATO E CREMA
Ingredienti Pan di spagna leggero di Pinella:
115 g tuorli
125 g albumi
25 g fecola
25 g farina
25 g cacao
50 g burro
20 + 100 zucchero
1 cucchiaino di lievito
Frullare pochissimo i tuorli, unire 100 g di zucchero e montare dolcemente fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Montare gli albumi a neve ferma con 20 g di zucchero.
Prendere 1 cucchiaio di albumi montati ed allegerire i tuorli, poi versare i tuorli negli albumi, sempre mescolando dolcemente dal basso verso l'alto, senza smontare il composto.
Setacciare farina, fecola e lievito ed unire al composto. Sciogliere il burro e quando è freddo, mescolarlo ad un cucchiaio di composto e poi unire tutto insieme, mescolando sempre con attenzione. Imburrare ed infarinare una teglia quadrata e cuocere a 160°C per 20 m'.
Ingredienti per la crema chantilly a modo mio:
500 ml latte intero
130 g zucchero
20 g fecola
40 g farina
1 bacca di vaniglia
cioccolato a scaglie
250 ml di panna fresca
1 busta di pannafix
Risulterà una crema molto soda che faremo raffreddare.
Montare la panna con una busta di pannafix e tenere in frigorifero.
Tagliare il pan di spagna a metà, inserire la parte sotto nella tortiera usata (rivestendola di carta trasparente per facilitare la fuoriuscita dallo stampo), unire la panna con la crema mescolando delicatamente e mettere la crema chantilly sul pan di spagna, aggiungere le scaglie di cioccolato e sigillare con l'altro pan di spagna.
Mettere in frigorifero per alcune ore.
E gustiamoci la torta!!!
martedì 30 novembre 2010
Panettone salato
Di solito ho sempre comprato il panettone già farcito, a volte sono riuscita ad averlo da farcire,quello speciale perchè fatto nella pasticceria del mio paese: soffice, buonissimo, ... in una sola parola sublime.
La ricetta che ho trovato nel web è magica, il panettone che ne risulta l'ho trovato veramente perfetto, non paragonabile a quello dei pasticceri, ma veramente si fa onore. Come alleato sempre il mio Kenwood Chef, che rende gli impasti e la panificazione in generale semplice, veloce e perfetta. Alla ricetta che ho trovato ho apportato alcune modifiche, che però non hanno alterato la validità del prodotto.
Ingredienti:
600 g farina manitoba
100 g burro fuso
200g latte tiepido
60 g acqua
10 g di lievito di birra disidratato
2 tuorli d'uovo
1 uovo intero
1tuorlo d'uovo per spennellare l'impasto
30 g di zucchero
12 g di sale
Impastare nuovamente, formare una palla e metterla nel fondo di uno stampo di carta per panettoni. Spennellare con 1 uovo sbattuto, infornare con forno statico già caldo, a 175° C per un'ora circa, se la calotta diventa troppo scura coprire con un foglio di alluminio.
Appena cotto toglierlo dallo stampo di carta e lasciare raffreddare.
Li ho farciti il gg seguente, uno con il pesce, l'altro con la carne.
Pesce: burro e salmone affumicato, burro e uova di lompo rosse e nere, maionese e salsa tonnata (tonno sgocciolato e frullato insieme a un acciuga e qualche cappero).
Carne: crema tartufata e prosciutto crudo, crema ai porcini e prosciutto cotto, philadelphia con erba cipollina e golfetta.
domenica 28 novembre 2010
Plum cake di cachi
Oppure ottima cosa è usarne un pò per fare qualche dolcino.
Plum cake ai cachi
Ingredienti:
4 cachi o 400 g circa di marmellata di cachi
150 g zucchero
200 g farina
100 g granella di nocciole
1 busta di lievito
20 g cioccolato fondente a scaglie
3 uova
90 g di burro
buccia del limone gratuggiata
zucchero a velo
Imburrare ed infarinare uno stampo da plum cake e versare l'impasto ottenuto. Mettere in forno per 40 m' a 180°C. Spolverare con zucchero a velo.
E' ottimo come merenda del pomeriggio, casomai gustato facendo quattro chiacchere con le amiche sorseggiando un ottimo caffè fatto con la moka.
lunedì 22 novembre 2010
Lasagne ai formaggi
LASAGNE AI FORMAGGI
Ingredienti:
500 g spinaci
2 mozzarelle
500 ml di besciamella*
1 fette di gorgonzola piccante
parmiggiano gratuggiato
sfoglia per fare le lasagne
alcune fette grosse di prosciutto crudo
sale
pepe
Preparar una bescaimella soda: 500 ml latte, 50 g burro, 50 g farina, sale, io ho preferito non mettere la noce moscata per me non ci stava bene. Poi aggiungere (quando è tiepida) il gorgonzola a pezzetti.
Cuocere gli spinaci in una padella antiaderente coperta, con il calore e l'umidità che si crea gli spinaci si cuociono. Salarli leggermente e poi togliere l'eccesso di acqua.
Tritare il prossciutto con il mixer.
Prendere una lasagnera imburrarla e stendere le lasagne sul fondo poi uno strato di spinaci, un pò di besciamella, la mozzarella a pezzetti e il parmigiano e il prosciutto tritato, continuando così fino ad esaurire gli ingredienti.
giovedì 18 novembre 2010
Il Baccalà
Frittelle di baccalà
Ingredienti:
un pezzo grande di baccalà
3 fette di pan carrè
un mazzetto di erba cipollina
sale
pepe
aglio
olio per friggere
Ho poi passato tutto al mixer con alcune fette di pan carrè ammollato nel latte e ben strizzato, aggiustato tutto di sale e pepe e ho unito un bel mazzetto di erba cipollina.
Ho preparato poi delle polpette un pò schiacciate e le ho infarinate.
Ho poi fritto il tutto in una padella con olio extravrgine di oliva e olio di semi vari.
Ho servito il tutto poi con una bella insalatina.
lunedì 15 novembre 2010
Zucchine ripiene
Guardo spesso, adesso che sono ancora a casa dal lavoro, la Prova del Cuoco e spesso mi capita di scrivere alcune ricette soprattutto quelle degli chef, di Anna Moroni e delle maestre di cucina. Per chi guarda il programma, se dico un detto si capisce già di chi sto parlando: "l'abbondanza non ha mai fatto carestia" ... e sottolinerei che si vede, Alessandra Spisni, rappresenta proprio le sfogline bolognesi: bella genuina, una persona che ha fatto del cibo la sua vita.
Le sue ricette sono sempre ricche e il fatto che usi tanto strutto di certo non allegerisce i piatti, ma alcuni suoi piatti sono tradizione anche da me, infatti confino con la provincia di Bologna e quindi il mio paese (Poggio Renatico) risente delle influenze sia del bolognese che del ferrarese (provincia di Ferrara).
Proprio la settimana scorsa ho visto la sua ricetta delle zucchine ripiene e allora ho preso appunti e ho riproposto il piatto a cena qualche sera dopo, e vi dirò successone ....
Zucchine ripiene e polpette con il sugo di A. Spisni
Ingredienti:
una decina zucchine chiare abbastanza polpose
1 bottiglia grande di passata di pomodoro
1/2 latte o poco più
sale
pepe
olio extravergine di oliva
8 etti carne macinata di manzo (magra tipo hamburger)
2 fette di mortadella tagliata grossa
4 fette di pan carrè ammollato nel latte
2 uova piccole
Prendere le zucchine, lavarle, privarle delle estremità, tagliarle a metà e scaverle all'interno. Non buttare la polpa ma metterla da parte. Tritare nel mixer il macinato con la mortadella, unire il pan carrè strizzato, sale, pepe e 2 uova intere.
Riempire le zucchine con il ripieno, con quello che resta fare alcune polpette, della dimensione che preferite, ma consiglio che non siano nè troppo grandi nè troppo piccole perchè devono avere lo stesso tempo di cottura delle zucchine.
Prendere la polpa delle zucchine e tritarla grossolanamente con il coltello, mettere a rosolare in una padella bella grande con un pò olio, aggiungere le zucchine e farle rosolare brevemente da tutti i lati. Mettere la passata e il latte e appena prende il bollore, aggiungere le polpette. Aggiustare di sale e pepe e cuocere per almeno 50 m'/1h.
Il sugo rimarrà abbastanza fluido.
Commenti:
- il sughetto con il latte assume un sapore interessantissimo
- le polpette e le zucchine sono gustosissime e particolarmente morbide
- la polpa delle zucchine arricchisce il sughetto e importante nulla viene buttato
giovedì 11 novembre 2010
Grande iniziativa
'Metti un finocchio a cena'
Penso che le parole non siano più abbastanza, purtroppo Mr B. si presenta da solo agli occhi del mondo e purtroppo scendiamo sempre più nel ridicolo. Io sono convinta che tutti possono avere le proprie opinioni, anche se sono razziste, indegne e veramente ignoranti, ma quando rappresenti un Paese penso che le opinioni personali devono scendere in secondo piano. Non voglio aggiungere tante altre parole ... pyrtroppo davanti a Mr B. sono finbite da un pezzo, ma voglio sostenere a pieno le due organizzatrici dell'iniziativa Gaia e Madama Bavareisa, ma anche Sara per il suo post denso di significato (uno dei tanti post che ho letto e che mi hanno colpito).
E allora buon appetito Mr B.
Insalata di finocchi e songino con gorgonzola piccane e salsa aromatica
Ingredienti:
alcune foglie di songino
4/5 finocchi
gorgonzola piccante
alcuni gherigli di noce
olio
sale
senape dolce
aceto di mele
succo di arancio
Tagliare a fette sottili i finocchi e disporli attorno al piatto di portata, alcune fette di finocchio condirle insieme al songino con un pò di sale, disporre il tutto al centro del piatto, aggiungere alcuni pezzetti di gorgonzola e i gherigli di noce. Nel frattempo preparare un emulsione con succo di mezzo arancio (io ho usato un mandarino), un cucchiaio di aceto di mele, un cuchiaio di senape e olio. Cospargere l'emlsione sull'insalata.
mercoledì 10 novembre 2010
Zuppa di cipolle
E sulla mia tavola per tutto l'autunno e l'inverno la zuppa più apprezzata è sempre quella di cipolle.
Io adoro le cipolle in ogni versione, ma nell'insalatone con tonno e fagioli o i cipollotti in pinzimonio sono la mia passione, il grande problema è che dopo dovresti stare almeno un gg in isolamento. E per questa zuppa di cipolle oltre a stare in isolamento dopo averla mangiata, sarebbe meglio cuocerla in un posto isolato io ad esempio la cuocio in cantina da mia mamma dove c'è un fornellino elettrico.
Il caratteristico odore pungente di questi bulbi è dovuto ai solfossidi di cui la cipolla è particolarmente ricco; è pensate al suo taglio i solfossidi si legano ad un enzima e rilascia acidi solfenici piruvato ed ammoniaca che sono i principali colpevoli (dopo altre trasformazioni con enzimi di diversa natura) della lacrimazione, soprattutto perchè a contatto con l'umor acqueo dei nostri occhi si trasformano in acido solforico. Ed è per questo che il consiglio migliore è tagliare le cipolle sotto l'acqua corrente.
Zuppa di cipolle
Ingredienti per 4 persone:
1.5 Kg di cipolle dorate o bianche
1 bottiglietta di birra rossa
100 g circa farina O
1 l circa di brodo vegetale
olio
sale e pepe q.b.
1 baguette
300 g circa fontina valdostana
Tagliare sotto l'acqua corrente le cipolle, dopo averle sbucciate, a fettine sottilissime, farle stufare in un tegame con un pò olio. Nel frattempo tostare la farina (più farina si mette, più cremosa risulterà la zuppa), aggiungerla alla cipolla stufata e sfumare con la birra rossa. Coprire il tutto con il brodo vegetale, aggiustare di sale e pepe e lasciare cuocere per almeno un'oretta.
Tagliare a fette la baguette e mettere sopra alcune fette di fontina, tenere almeno 2/3 fette di fontina per ogni persona, perchè verrà messa sul fondo del piatto prima di versare la zuppa.
Preparare alcuni bastoncini di formaggio, stesso procedimento per fare le cialdine di parmiggiano e friggere in abbondante olio extra vergine di oliva alcune fette di cipolla fresca appena tagliata.
domenica 7 novembre 2010
Crostino autunnale
Non so nelle vostre città, ma a Ferrara tra le vie antiche, i monumenti storici, i negozietti che si preparano al Natale, aleggia un dolce profumo di caldarroste e "mistochine".
I venditori ambulanti negli angoli del centro cuociono i marroni nel tipico tegame bucato e mettono sulle piastre questi dolcetti fatti con la farina di castagne .... ehhh si quando questi profumi riscaldano la città è arrivato proprio l'autunno.
E allora mettiamo insieme i profumi dell'autunno in un crostino che parla da solo.
Crostino con radicchio, ricotta affumicata e castagne
Ingredienti:
10 castagne
pane tipo baguette
1 radicchio precoce
ricotta affumicata
sale
pepe
olio
Abbrustolire in forno le fette di baguette. Tagliare a fette il radicchio (mantenendo un pò del gambo), metterlo su una placca da forno, irrorare con un filo d'olio e un pò di sale e pepe, cuocere per circa 20 minuti.
Cuocere in forno le castagne incise o "castrate", come si dice.
Preparare il crostino con radicchio, alcune fette sottili di ricotta affumicata e sopra alcune castagne a pezzetti.
martedì 2 novembre 2010
Lasagne di zucca
A parte la crema di zucca per il mio piccolo tesoro, che oltre ad essere molto dolce è anche lassativa e per chi vuole rimanere in linea è ipocalorica, il che non guasta mai, ho preparato una lasagna di zucca.
Pensandoci bene rappresenta il cappellaccio di zucca alla ferrarese aperto.
Lasagne di zucca
Ingredienti:
800 g di carne di manzo
300 g di salsiccia condita
2/3 cucchiai di triplo concentrato di pomodoro
1 bicchiere di vino rosso
alloro
cipolla, sedano e carota
polpa di zucca (1 grande)
parmiggiano reggiano
noce moscata
latte circa 1/2 litro
sale
pepe
uova
farina OO
farina di semola di grano duro
Intanto tagliare a metà la zucca, adagiarla su una placca ed infornare a 180°C fino a che risulterà morbida, potete entrare con una forchetta per sentirla.
Togliere la polpa dalla buccia e metterla nel mixer con noce moscata e parmiggiano a piacere e latte, fino ad ottenere una crema che assomiglia alla consistenza di una besciamella.
Preparare una classica sfoglia con le due farine e le uova, tagliare strisce di sfoglia e cuocerle per pochi minuti in acqua bollente con un filo d'olio.
Servire con abbondante parmiggiano.
sabato 30 ottobre 2010
Torta di Halloween
Zucche intagliate, biscotti con facce mostruose, dolci ragnetti, cappelli di cioccolato..... candele accese, penombra terrificante, ragnatele .... travestimenti, fantasmi, streghe e scheletri... per una notte di paura: dolcetto o scherzetto????
Questi poveri animali, che oltrettutto sono bellissimi, sembra vengano usati per macabri festini o riti esoterici nella notte delle streghe. Perfortuna in alcune città proprio la notte di Halloween vengono organizzate ronde di volontari per proteggere questi felini; infatti, sembra che la richiesta di gatti neri prima del 31 ottobre, da alcuni anni sia aumentata esponenzialmente e pare che dopo i gatti vengano abbandonati, spesso in condizioni pietose.
1 bustina di lievito per dolci 1 bustina di vanillina 100 g tuorli d'uovo albumi montati a neve 150 g miele di acacia
150 g zucchero a velo
150 g burro fuso
250 g di cioccoato fondente 70%
100 g farina di mandorle
20 g manitoba
50 g farina per dolci OO
Farcitura: 1/2 vasetto di confettura di albicocche
Glassa:
50 g di miele di acacia
250 ml di panna
150 g cioccolato fondente 85%
Per il fantasma di pasta di zucchero: 250 g zucchero a velo zucchero a velo q.b. 25 g miele di acacia 3/4 gtt di acqua 15 g albume (circa 1/2 albume)
Frullare insieme il burro fuso, lo zucchero a velo e il miele, in modo da ottenere un composto omogeneo che assomiglia ad una pomata. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e una volta raffreddato unirlo al composto di burro. Setacciare insieme le farine (tranne quella di mandorle), il lievito e la vanillina, unirle al composto ed in seguito aggiungere la farina di mandorle. Per ultimi unire gli albumi montati a neve ferma. Infornare a 18o° C per 45 m'.
Tagliare il pan di spagna a metà e farcire con la cofettura di albicocche.
Intanto mettere a bagno maria il cioccolato, la panna e il miele, colare sulla torta e raffreddare in frigorifero per 1/2 ora circa, con il restante cioccolato raffreddato scrivere sacher con l'aiuto di una tasca da pasticcere.
Preparare la veste per la sacher, stendendo sotttilmente la pasta di zucchero, con un pò di glassa gli occhi e buona notte delle streghe a tutti!!!!
venerdì 29 ottobre 2010
sabato 23 ottobre 2010
Fagottini di melanzane con pomodoro, mozzarella di bufala e ricotta affumicata
Oltre a salsine caratteristiche che come ingrediente principale hanno il peperoncino, a peperoncini in ogni forma: macinati, in polvere, interi, a olive piccanti, ha portato un interessantissima ricotta affumicata e proprio oggi l'ho utilizzata.
Ho raccolto qualche idea, qualche ingrediente che mi ricordasse i profumi del sud e ......
Fagottini di melanzane con pomodoro, mozzarella di bufala e ricotta affumicata
Ingredienti:
2 grossa melanzane
10 pomodori rossi ramati
1 carota
1 cipolla
2 acciughe
qualche cappero dissalato
parmiggiano reggiano
4 uova
farina OO e farina di semola di grano duro
2 mozzarelle di bufala
basilico fresco
ricotta affumicata stagionata
Preparare un sugo di pomodoro mettendo nella padella cipolla, carota, pomodori tutto a pezzi e qualche foglia di basilico. A termine cottura passare il tutto con il passaverdura e bollire ancora per far restringere il sugo.
Lavare le melanzane, tagliarle a metà per il senso della lunghezza, metterle in una teglia con la carta da forno e praticare delle incisioni nella polpa, infornare per 20 m' circa a forno già caldo, lasciare raffreddare in forno con il forno spento.
Preparare una sfoglia con 3/4 di farina OO e 1/4 di farina di semola e le uova.
Togliere la polpa alle melanzane, metterla nel mixer con acciughe, capperi un pò pestati e il parmiggiano.
Tagliare la sfoglia a quadri grandi, mettere al centro un cucchiaino di ripieno e un cubetto di mozzarella di bufala. Chiudere i fagottini: unire le quattro punte del quadrato e sigillare.
Buttare la pasta in acqua salata per qualche minuto, condire con qualche cucchiaio di sugo di pomodoro,
impiattare con una fetta di mozzarella di bufala, sopra i fagottini e una gratuggiata di ricotta affumicata.
sabato 16 ottobre 2010
Trecce di pane ai semi
Quest'anno ho un alleato veramente eccezionale e da tanto lo sognavo, alla fine adesso anch'io posso dire ce l'ho KM020 Kenwood Chef Major Titanium e vi posso garantire che gli impasti vengono superlativi, soffici, omogenei e giudicate voi!!!
Trecce di pane ai Semi
Ingredienti:
500 g farina speciale per pizza
150 g latte
15 g lievito di birra
80 g burro
3 tuorli
1 uovo per spennellare
40 g zucchero
15 g sale
semi di papavero
semi di sesamo
Fare il secodo impasto: mettere nell'impastatrice la restante farina, il burro fuso, i tuorli, lo zucchero, il sale e avviare, man mano aggiungere il panetto lievitato e pian piano il restante latte; lievitare il composto ancora 1 ora e poi formare 2 trecce.
Pennellare le trecce con l'uovo e un goccio di latte, cospargerle di semi di papavero e semi di sesamo, ho aggiunto anche qualce pezzetto di peperoncino per dare sapore, poi lasciare lievitare ancora.
venerdì 15 ottobre 2010
G2Kitchen
domenica 3 ottobre 2010
"Magari un che di formaggio .... "
Anche se il nostro pediatra, associandosi alle nuove filosofie di pensiero in pediatria, non ci ha fatto iniziare lo svezzamento nel modo classico (ma possiamo dare alla piccola tutto quello che c'è sulla tavola, purchè non sia fritto, unto, grasso) incontriamo alcune difficoltà .... speriamo di risolverle.
Azzurra cresce bene
Intanto vi racconto che mi hanno fatto un bel regalo, tutto iniziò così:
partecipo al concorso "Grana Padano nella cucina di casa mia", organizzato da Le Tamerici, che scadeva a fine estate 2009, la richiesta era una ricetta che come protagonista avesse il Grana Padano e che fosse collegata al territorio.
Purtroppo non ho vinto il concorso ma un regalo graditissimo me lo hanno fatto, la pubblicazione della mia ricetta insieme alle altre che hanno colpito di più la giuria.
Quindi nel maggio 2010 nasce il libro "Magari un che di Formaggio" all'interno si ritrovano le ricette più originali e che hanno meritato una selezione e menzione.
Polentine di Grana Padano con porcini al profumo di tartufo e millefoglie di cotechino
Ingredienti:
1 cotechino di media misura
500 g di Grana Padano "Riserva"
250g di farina di mais per polenta
1 l di acqua
5/6 funghi porcini freschi
prezzemolo
1bicchiere di prosecco
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di olio al tartufo
Tagliare a fette i porcini, che avete prima spazzolato per eliminare la terra, rosolarli in padella con uno spicchio d'aglio in camicia, che poi eliminerete, e un filo d'olio.
Sfumare con il prosecco e terminare con una spolverata di prezzemolo. Una volta freddi irrorare con olio al tartufo.
Mettere a bollire un litro d'acqua, salare e aggiungere a pioggia la farina di mais, continuando a mescolare con una frusta. Cuocere la polenta e appena prima di spegnere il fuoco mantecarla con 300 g di Grana Padano. Mettere la polenta in alcuni stampi di silicone precedentemente bagnati con l'acqua.
Cuocere il cotechino in abbondante acqua avvolto in un sacchetto idoneo per la cottura senza grassi.Lasciare la corda del cotechino fuori dal sacchetto che chiuderete lasciando lo spazio di un dito. La cottura è di circa 2 ore, ma potete sentirne la consistenza mentre lo cucinate.
Con il restante grana preparate delle cialde che alternerete ad alcune fette di cotechino, le altre fette le sbriciolerete sui funghi.
Impiattare le polentine, i funghi con le briciole di cotechino e le fette di cotechino alternate alle cialde il tutto spolverata con un pò di Grana Padano.
giovedì 13 maggio 2010
Bavarese noisette
150 gr di latte intero
100 gr di panna liquida fresca
80 gr di zucchero
4 tuorli
50gr di cioccolato fondente al 70%
6 gr di colla di pesce
50 gr di pasta nocciola*
300 gr di panna fresca semimontata
un disco di frolla/un disco di biscuit
Preparare la crema inglese: portare al bollore la panna con il latte. Far idratare la gelatina in acqua fredda.Con una frusta mescolare velocemente i tuorli con lo zucchero e versarci sopra i liquidi caldi. Far raggiungere alla crema la temperatura di 82°C, aggiungere la gelatina ben strizzata e la pasta di nocciole. Rimescolare accuratament e completare con il cioccolato tritato finissimo oppure sciolto con attenzione a bagno-maria oppure nel microonde. Setacciare la crema e far scendere la temperatura a circa 35°C. Semimontare la panna e versarne una cucchiaiata nella crema per fluidificarla leggermente. Quindi, ultimare versando la crema al centro della ciotola contenente la panna e mescolare dall'alto verso il basso.
Preparazione del dessert:
Prendere un vassoio, rivestirlo di pellicola oppure acetato e sistemare al centro una fascia in metallo di circa 20 cm. All'interno della fascia , far aderire un rettangolo di acetato della stessa altezza della fascia che consentirà di avere un bordo ben liscio ed uniforme. A questo punto, deporre un disco di pasta frolla cotta in precedenza oppure un disco di biscuit che servirà da base alla crema. Versare la crema sino al bordo e far prendere consistenza in freezer.
Al momento, sformare il dolce sul piatto da portata, eliminare l'acetato e procedere alla decorazione. In questo caso, è stata fatta con:
due cucchiai di glassa neutra a freddo
un cucchiaino di cacao amaro in polvere
una stecca di cannella
riso soffiato al cioccolato
decorazioni di cioccolato
Setacciare il cacao sul dolce in modo irregolare.Velare con un pennello intinto di glassa la superficie del dolce e decorare con gli elementi elencati sopra. A piacere, con la vostra personale fantasia.
E allora AUGURI ... gustatevi questo dolce e grazie Pinella!!!!
lunedì 26 aprile 2010
LA MIA VITA
Questo arrivo che cambia le vite di qualsiasi famiglia mi terrà lontano dal blog per un pò!! penso però sia un'assenza giustificata, adesso la piccola ha bisogno della sua mamma e questo rapporto simbiotico durerà ancora per un pò ..... spero di tornare presto vi lascio intanto una foto della nostra creatura.