CENA CON GLI AMICI
Come tutti gli anni organizzo una cena a casa mia dove mi sbizzarisco sia nell'organizzazione che nella realizzazione, a cui sono invitati tutti i miei colleghi del reparto! Visto che abito in condominio spesso le organizzo a casa dei miei, dove possiamo fare più casino e perchè loro hanno un grande giardino e un gazebo in legno dove d'estate si può mangiare fuori. Dai miei genitori trovo anche, un grosso aiuto nella preparazione di tutti i piatti , in realtà è una specie di patto fra di noi: io li aiuto quando ci sono i loro amici e loro aiutano me quando ci sono i miei amici.
Quando ,soprattutto durante l'estate, ci sono cene con tante persone, siamo arrivati anche a 25 ( senza considerare il buffet della mia laurea che eravamo in 60), io ho il compito di pensare agli antipasti e al dolce, di solito la pasta la saltiamo e passiamo direttamente alla grigliata di carne (dove mio papà è specialista). Siamo una macchina da guerra una squadra imbattibile!!! I più fantasiosi siamo io e mio papà: un po pazzi come dice mia mamma, e lei e mio marito ci ridimensionano sempre! Mio papà è un cuoco veramente bravo, ma ha una capacità che mi ha trasmesso: sporca tantissimo e ... mia mamma dice fa la sottocuoca ... lava e pulisce. Anche mia mamma è molto brava ma essendo obbligata a far da mangiare tutti i gg ha perso un pò di entusiasmo!!!!
Di solito e lo vedete in tutti i miei antipasti uso piatti grandi bianchi, da un po mi piace "disegnarli" con la disposizione del cibo , e faccio sempre piatti composti, perchè trovo che di solito quando vai al ristorante puoi scegliere, al contrario quando sei a cena da qualcuno devi mangiare ciò che trovi nel piatto, perciò facendo 3/4 assaggi di antipasti qualcosa che piace lo troverai sempre o almeno si spera!!!!
Tornando alla cena di ieri sera, purtroppo non abbiamo sfruttato il giardino, ma la sala da pranzo dei miei eravamo in 10!!!! Purtroppo elga non c'era e mi è dispiaciuto ma ti farò vedere il menu...
IL PANE
Il mio gnocco non poteva mancare e accanto c'erano dei panini alle melanzane e origano.....
per la ricetta del gnocco:
600g di farina
20g di lievito di birra
150 g di strutto
5 g di sale
olio e acqua q.b.
lasciare lievitare l'impasto almeno 1 ora e stenderlo sulla placca da forno bucherellando la superficie con le dita, cospargere di sale grosso e di rosmarino se so vuole. cuocere a 200° per 20/25 minuti.
per la ricetta dei panini:
350 g di farina
30 g di strutto
10 g di sale
1 pizzico di zucchero
10 g di lievito di birra
5 g di malto (che io non metto)
olio e acqua q.b.
Tagliare una melanzana piccola a cubetti piccolissimi e saltarla in padella con olio, aglio, sale, pepe e origano. Una volta freddo aggiungerlo all'impasto, che lieviterà per almeno 2/3 ore. Dare la forma che si vuole al pane e cuocere a 180° per 20 minuti.
e poi i salatini di pasta sfoglia
Prendere la pasta sfoglia che si trova nel banco frigo, srotolarla tagliare a strisce larghe un dito e cospargere una striscia con pepe macinato o peperoncino o grana grattugiato, appoggiare sopra un altra striscia spennellata con l'acqua e formare dei grissini, mettere sulla placca del forno. Per i cornetti tagliare dei triangoli riempirli con fette di prosciutto e arrotolare formando il tipico croissant mignon in questo caso, mettere sulla placca e spennellare i cornetti e i grissini con l'uovo sbattuto. Infornare fino a che prendono colore.
ANTIPASTI
Grazie a Pinella perchè ho provato la sua marmellata di pomodori rossi, l'unica variante al posto del peperoncino ho aggiunto tabasco, servita in ciotoline accanto ai piatti con tre tipi di formaggi diversi: un pecorino stagionato, un formaggio al pepe morbido e un formaggio stagionato molto saporito, accompagnati da alcune fette di coppa di testa toscana (precisamente viene da Arezzo dove sono stati i miei genitori la settimana scorsa), che è una libidine!!!!
poi i quattro assaggi di antipasto
ROTOLO DI CRESPELLE CON ROBIOLA, LATTUGA E SPIANATA PICCANTE
preparare delle crespelle con la ricetta classica, spalmarle con robiola, mettere le fette di spianata piccante e finire con la lattuga, arrotolare il tutto e lasciare riposare in frigo avvolto da pellicola; al momento di servire tagliare a rocchetti.
PETTO D'ANATRA E DI POLLO ALL'ACETO BALSAMICO
Far rosolare un petto d'anatra e uno di pollo su entrambi i lati in una casseruola con olio e una noce di burro, aggiungere la cipolla a cubetti e il rosmarinoe il timo, sfumare con l'aceto balsamico e lasciare cuocere coperto, per 20 minuti. Preparare un emulsione con 2/3 terzi di aceto balsamico e 1/3 di olio, peperoncino a pezzi, timo, aglio sale, lasciare riposare. Quando i petti saranno freddi (lasciare in frigo anche mezza giornata o più) tagliare a fettine sottili, guarnire con insalata, carote, pomodori, .... e condire sia la carne che le verdure con l'emulsione filtrata.
INSALATA CON CROSTONI ALLA SENAPE
Mondare vari tipi di insalata, bollire delle uova di quaglia, tostare del pane in cassetta da cui ricaverete dei crostoni, tagliare a fette dei cipollotti. Intanto preparare la salsina: 2 cucchiaini di senape, 4 cucchiai di olio extra v., 2 cucchiai di acqua , sale e frullare iul tutto. Comporre il piatto e cospargere l'inasalata con la salsa.
SFORMATINO AL PARMIGGIANO REGGIANO
100 g di parmiggiano reggiano
3 uova
100 g di panna
50 g di latte
Grattugiare il parmiggiano, unire la panna e il latte, 3 uova leggeremente sbattute, sale e pepe. Imburrare degli stampini e cuocere in forno a bagno maria per 30 minuti circa a 150/170°. Servire con la crema di aceto balsamico.
I PRIMI
E passiamo ai cappellacci e al risotto
PER IL RISOTTO DI GAMBERI:
preparare un fumetto di pesce con i carapaci dei gamberi, carota, cipolla, aglio e pepe in grani, che poi sarà filtrato. Preparare un classico risotto con i gamberi, aggiungere a piacimento prezzemolo. Mentre cuoce imburrare degli stampini e rivestirli con i fiori di zucca aperti. Riempire gli stampini con il riso, lasciarli qualche minuto tanto che il fiore si scotti con il calore, capovolgere sul piatto.
PER I CAPPELLACCI:
Preparare la classica sfoglia per pasta fresca e riempire i cappellacci con un impasto di ricotta mista (300 g), 1 uovo, erba cipollina, noce moscata, sale e pepe, e in ogni cappellaccio un cubetto di taleggio. Preparare il pesto (basilico, aglio, olio e pinoli). Tirare i cappellacci con il burro e parmiggiano reggiano, una volta impiattati colare un po di pesto sopra.
IL DOLCE
Ho preso spunto dai bellissimi pasticcini di Night e ho raggruppato tutti i pasticcini che avevo già fatto, tranne i bignè e i biscotti! La ricetta ve la darò prossimamente
A presto... ho un crampoo alla mano!!! Un bacio a tutti
2 sapori:
leggere l'intero blog, pretty good
grazie mille per il complimento a presto
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